Tappa al Laghetto dei Ciliegi, per noi locale "must" negli anni 90, ora in lenta discesa.
Quando si era ventenni si faceva spesso sosta qui per gustare le famose pizze medie (diametro oltre 40 cm) che allora facevano un baffo alla capiente panza, ma che ora che non si ha più il fisico qualche sgridatina dallo stomaco te la regalano.
Il locale, dependance del vicino ristorante, è una unica grande sala circolare detta Cupola; d'estate dà il suo meglio in quanto aprono l'adiacente giardino che regala una assai gradevole frescura portata dal vicino laghetto.
Eravamo in quattro e abbiamo preso una salsiccia, una bufala, una al salamino piccante e... una margherita media. La pasta è di media consistenza, solitamente piuttosto cotta (a me le pizze bruciacchiate non dispiacciono!), ma fondamentalmente troppo salata. Giudizio comunque buono, anche se in passato era senz'altro migliore. Un profitterol bianco, due sorbetti e tre caffè hanno completato la serata, per la cifra di 13 euro a testa (nella media).
Servizio buono, aiutato dal fatto che alle 22 il locale tendeva già a vuotarsi (sigh!).
Complessivamente darei 2,5 cappelli, per la pizza discreta e l'originalità di poterla gustare di dimensioni considerevoli; in estate arrotonderei sicuramente a tre, ma ora mi fermo a due. Da provare comunque almeno una volta.
Buono