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Via Roma, 178/a, Ravarino, MO
Valutazione:
Imperdibile!!!
Prezzo a persona:
59.50 €
Servizio utilizzato:
ristorante
Commenti:
(3) vai ai commenti

maxi84it

ha visitato il locale il 17/04/2012 maxi84it avatar
3 Recensioni scritte dal 22/07/2010 39 Punti

Serata importante.
Il passare davanti al locale mediamente due volte a settimana, le recensioni lette un po' ovunque e le voci degli amici ci portano a scegliere di venire qui. E mai scelta potrà rivelarsi più azzeccata.
Ci presentiamo alle 20.30, come da prenotazione, e il locale è vuoto. Ci sono 7 tavoli, per un totale di circa 25 coperti, tutti perfettamente apparecchiati. La gentilissima cameriera ci accoglie, ci fa posare le giacche e ci dice che possiamo scegliere il tavolo da 2 che vogliamo. Ci accomodiamo nel tavolo d'angolo, in fondo alla sala. Nell'attesa dell'arrivo della cameriera, diamo una bella occhiata intorno: sui tavoli non ci sono tovaglie, si mangia a contatto del legno vivo. Nonostante questo, i tavoli sono perfetti, gli unici segni sono quelli delle venature del legno e, soprattutto, sono pulitissimi. Per ogni persona, oltre ai due bicchieri e al piattino per il pane, c'è una pietra con appoggiate sopra le posate. Anche la pietra è ovviamente pulitissima. Idea molto simpatica, e poi le pietre mi ricordano tanto una spiaggia del posto dove vado al mare fin da bambino... La prima impressione è ottima!
Ci vengono portati i menù e la carta dei vini. Sui menù troviamo le tre proposte di menù fisse fatte dal locale (che avevo già visto sul sito ufficiale) più tutti i piatti proposti alla carta, sia di carne che di pesce. La carta dei vini, non essendo il nostro ambito, non la apriamo neanche e ci faremo portare due calici di vino bianco frizzante proposto dallo chef (un Valdobbiadene brut, buonissimo).
La cameriera ci presenta i menù e ci dice che sono il loro modo di fare assaggiare i piatti migliori e di far conoscere la maestria dello chef. E' presente un menù "Assaggi" da 35 €, composto da 6 portate, un menù "Gourmet" da 40 €, che oltre alle 6 portate prevede un primo piatto e un menù "Gran Gourmet" da 55 € che oltre al menù "Gourmet" prevede anche un secondo piatto e altri antipasti a scelta e piacere dello chef.
La scelta ricade ovviamente sul menù "Grand Gourmet", si voleva assaggiare il più possibile e così sarà.
Si comincia con una bruschetta con alice marinata, capperi e origano di Pantelleria, Pecorino siciliano e dadolata di pomodori e olive nere. Un inizio veramente "deciso".
Iniziano poi le famose 6 portate, che saranno intervallate da altri 3 piatti a sorpresa.
Il primo è un crudo di tonno con finocchi e cubetti di arancio, affumicato al ciliegio. Ci viene servito in un piatto con coperchio, che una volta tolto lascia liberi i fantastici profumi di questo abbinamento. Veramente ottimo.
E' seguito a ruota da un crudo di gambero rosso (il primo piatto extra), con finocchio e liquerizia. Il contrasto tra il fresco del pesce e lo speziato della liquerizia è geniale. Altro ottimo piatto.
Il terzo turno tocca alla seppia con salsa al nero accompagnata da una composizione di cozze e da croccante di riso al pomodoro. Divino, secondo me il piatto migliore in assoluto.
A seguire del pesce spada grigliato con caponata leggera di cipolle, olive nere e salsa alla melanzana. Anche questo piatto sul podio dei migliori antipasti.
E' il momento della mousse di baccalà in "primavera" accompagnata da fave e melanzane a tocchetti. Sulla qualità anche di questo piatto niente da discutere, però l'ho trovato più anonimo rispetto a tutti gli altri. Sarà che non apprezzo particolarmente nè le fave nè il baccalà, ma m'è sembrato non c'entrare molto col resto del menù. Ovviamente opinione personale. E' il secondo piatto extra al menù "Assaggi".
Il terzo antipasto da podio, un hamburger di ombrina. Un panino tondo semidolce tagliato a metà, accompagnato da una salsa al cavolfiore (ottima, anche se non mi piace il cavolfiore), e appunto da un hamburger di ombrina alto circa un dito. Una sola parola anche per questo: favoloso.
Penultimo antipasto, delle alici fritte (ottima la panatura saporitissima) accompagnate da due pezzi di panella e da due crocchette di patate. Tutto ottimo, anche il finocchio e l'arancia rossa messi per rinfrescare la bocca dopo il fritto.
A sorpresa ci viene consegnato un decimo antipasto, delle capesante con pancetta grigliata su un letto di finocchi, anch'essi grigliati. Anche se mi ripeto, era ottimo anche questo piatto.
A questo punto ci ritroviamo con la pancia già piena e pensiamo di chiedere di avere un solo primo e un solo secondo, per non rischiare di lasciare della roba nei piatti. Veniamo però rassicurati sulle ridotte dimensioni (cosa che poi non si rivelerà del tutto veraemoticon ) delle portate e decidiamo quindi di proseguire.
Ci viene portato un piatto (che dire assaggio è decisamente riduttivo) di linguine al nero di seppia con ragù di seppia. Ovviamente, buonissimo anche questo!
Arriva finalmente il momento del secondo, il tonno alla palermitana. Sono fettine di tonno del Mediterraneo impanate e leggermente scottate, servite con origano di Pantelleria (dal profumo delizioso), olio pugliese e sale di Trapani, servite su un piatto caldissimo così da fargli completare la cottura. Anche questo piatto è divino, a livello dei tre antipasti da podio!
Non contenti, ed essendo incluso nel prezzo, ci viene proposta come dessert una cassata siciliana rivisitata. Era una mousse di ricotta con copertura al marzapane, liscia, senza aggiunte. Le aggiunte sono state messe sul piatto, come decorazione, in modo da lasciare alla singola persona la scelta su cosa abbinare di volta in volta al cucchiaio di dolce. Idea geniale e dolce ovviamente ottimo.
Ci viene offerto anche il caffè, che non prendiamo, e dopo 3 ore abbondanti da quando siamo entrati ci dirigiamo, sazi, felici e soddisfatti all'uscita. Lo chef Rino Duca è cordialissimo, si intrattiene con i clienti e discute volentieri di piatti e abbinamenti e la cameriera è altrettanto cordiale e gentile nell'accompagnare i commensali durante tutto il percorso della cena con precise spiegazioni dei vari piatti..
Insomma, un'esperienza che era assolutamente da fare e che sarà da ripetere!
Ad una cifra si importante, ma perfettamente adeguata a quantità e, soprattutto, qualità del cibo proposto.

Dopo tante parole, una sola identifica questa Osteria al meglio: Magnifica!
Davvero complimenti a tutti

Imperdibile!!!

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[Reginalulu]
18/04/2012
Benvenuto su GM!emoticon Bellissima la primaemoticon
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[carolingio]
19/04/2012
Benvenuto anche da parte mia, maxiemoticon sì, proprio una recensione accurata... continua così! emoticon
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[Zemian]
19/04/2012
Da tempo memorabile mi riprometto di andare in questo locale ma per un motivo o per un altro non ci sono mai riuscito.
Oltre alle recensioni più che positive qui presenti vi sono i commenti entusiastici di diversi (e culinariamente eterogenei) miei conoscenti.
Questa ultima recensione è un motivo in più per provare.