Per oltre un anno, tutte le volte che ho passeggiato per Via Selmi con mia moglie, ci siamo ripromessi di provare questo locale che ispira curiosità e simpatia al solo passaggio. ...cibi e viaggi... Accostamento intrigante.

Ebbene: ieri, eccezionalmente liberi da bimbe, abbiamo vinto la stanchezza di una delle prime giornate (finalmente) caldissime e, verso le 20:45, siamo arrivati in Piazzale Torti per mangiare un boccone da fusorari. 

Per chi non c'è ancora stato, il locale è piuttosto spazioso e informale; una ventina di tavolini all'esterno e un paio di sale interne ben arieggiate. L'arredamento è una fusion emiliano-mediorientale piuttosto interessante e gradevole: il soffitto ricoperto da un morbido drappo bianco, le sedie vintage stilosissime e i punti luce danno quest'impressione di una kazba; i tavolini fatti di parquet, le foto di ambienti alpini, dischi, libri di stile assolutamente occidentale e una gigantografia di via selmi ti riportano immediatamente in Italia!

Pochissima attesa; un simpatico e celere cameriere (con una memoria prodigiosa, visto che non ha preso un solo appunto in fase d'ordine) ci accoglie e ci consegna il menu, scritto su un foglio di carta-paglia. La carta è assolutamente interessante e particolare, come ci attendevamo; io opto per un pollo carioca e una birra artigianale ( White Dog) rossa, con luppolo americano mentre Alessandra ha preso frittelle di melanzane con salsa di yogurt e un gewurtz traminer. 

Già dalla lettura del menu abbiamo visto con piacere una certa cura nella selezione degli ingredienti (sale di Cervia per condire l'insalata, olio "custom"...); con altrettanto piacere notiamo che questa qualità non si trasforma in prezzi stellari ma tutti i piatti hanno un costo estremamente contenuto! 

Il pollo era bello, buono e di dimensioni considerevoli: un bel piatto azzurro con una buona porzione di riso basmati ben condito con curry e semi che non ho saputo riconoscere... sembrava sesamo ma il sapore mi è parso differente. Accanto un po' di insalata mista (songino, piselli, insalata) e qualche filetto di petto di pollo coperto da un'ottima maionese e scagliette di patatine fritte. Buoni gli accostamenti di sapori e di consistenze... Ho spazzolato tutto e -se non ci fosse stata altra gente- avrei anche leccato il piatto! Ottimo anche il piatto scelto da mia moglie che ha accompagnato alla grande il suo gewurtz traminer (che però non era tra i migliori che avessi mai assaggiato...). La mia birra era BUONISSIMA!!! Dolce, gusto pienissimo... Nonostante a me piacciano tipicamente altre tipologie di birra, questa era veramente fantastica... complimenti al mastro birraio!

A sorpresa, abbiamo anche optato per un dolce: io la cheesecake e la mia signora yogurt + mascarpone con frutti di bosco! Entrambi buoni; non spettacolari (quello di mia moglie non proprio "dolcissimo"; la mia cake era buona ma io -da goloso impenitente- avrei messo più burro tra i digestive, nella composizione del dolce!) ma buoni!

Alla fine possiamo dire che l'esperienza è stata positivissima e si ripeterà di sicuro! Ambiente cordiale e informale, gestori impeccabili e cibo ottimo... Il tutto per meno di 20€ a testa. Questa volta non sono stati 5 cappelli ma è facile che in una prossima visita raggiungeremo la perfezione!!! CONSIGLIATISSIMO!!!

Consigliatissimo!!