La settimana scorsa mi sono reso conto di avere un buon gruzzoletto di punti "gustapremio", gentilmente donati da Gustamodena e da tutti gli utenti che hanno trovato utili i miei racconti... Fino ad ora, dico la verità, avevo partecipato alla raccolta punti così per gioco, senza pensare ad un premio concreto... ma cavoli, il premio c'è davvero e perché non approfittarne?
Così ho speso 152 punti e ho "comprato" il buono per 2 bottiglie di lambrusco, un sorbara di Bellei, un buon prodotto per il pranzo di tutti i giorni, già ben conosciuto dalla mia cantina. Il valore del premio è 9 euro.
Seguo pedissequamente le istruzioni del sito, stampo il "buono" telefono al negozio per avvisarli e voilà il gioco è fatto. Il gentile proprietario mi dice che posso passare quando voglio a ritirare il premio.
Così lunedì sono andato e ho riscosso il premio, anche se si dovrebbe più propiamente parlare di "regalo". Un premio è per una competizione, ma in questo caso c'è solo stato il piacere di scambiare idee con altri utenti per condividere la passione della cucina in compagnia.
Il negozio è arcinoto in città. Io lo visito quando mi serve qualcosa di speciale, che non si trova facilmente, e comunque qualcosa di "supergoloso". Fino a 2 anni fa abitavo in una delle vie a fianco del negozio e, come si può immaginare, era d'obbligo la visita per entrare anche solo per vedere cosa c'è di nuovo, o per comprare semplicemente qualche cioccolatino (i Lindor di Lindt... mamma mia) o una bottiglia da portare in casa di amici.
L'assortimento spazia dai sali, alle spezie, alle conserve, fino arrivare ai dolci, cioccolate e altre delizie, troppe per essere raccontate e ricordate. Davanti all'ingresso si può trovare la zona vini, con una selezione delle etichette più in voga.
I prezzi sono allineati al mercato, su qualche prodotto ci sono spesso offerte vantaggiose, ma il punto forte del negozio è l'assortimento inteso come varietà. Tornando ai vini, fa piacere vedere che i gestori hanno una certa attenzione per i Lambruschi, quelli con la "L" maiuscola. Qui si possono trovare quelle etichette che non si trovano al supermercato e che rappresentano un vanto per la nostra terra.
Il negozio era pieno di gente, ma ho potuto comunque scambiare due chiacchiere con il proprietario che mi ha spiegato alcuni dettagli della cantina Bellei, produttrice del vino oggetto del regalo, che non sapevo.
Inutile dire che mi rivedranno, anche perché, per un "goloso" credo sia impossibile starne alla larga.
Imperdibile!!!
[gi]
07/11/2013