Finalmente ho provato il mitico Ermes! Dico finalmente, perchè era da tempo, ovvero da quando ho scoperto questa osteria grazie a GM, che desideravo andarci. Spinta naturalmente dalla curiosità, viste le positive recensioi sia sulla cucina che sull'atmosfera. Ebbene, oggi è giunto il giorno! Complice una visita di controllo all'ospedale di Modena, a causa della quale mi sono presa un giorno libero, mi sono ritrovata in centro per l'ora di pranzo, con consorte. Decidiamo di provare appunto Ermes. Passiamo da lui alle 11.30, per chiedergli di tenerci due posti, troviamo grazie a GM il localino: del tutto anonimo da fuori, se non fosse per l'insegna non avrei mai capito che era un ristorante. Entrati, l'ambiente è davvero minuscolo. Dalla cucina, minuscola anch'essa, sbuca Ermes, che ci accoglie gentilmente e ci dice di tornare all'apertura, promettendoci due posti. Affare fatto! Una volta tornati, ci fa subito accomodare a un tavolo per sei, per ora vuoto, ma ben presto arriverà un'altra coppia. Così come arriveranno altri commensali, e Ermes con maestria li indirizzerà a un tavolino piuttosto che a un altro... fino a far spostare una coppia di conoscenti, già collocata, in un altro angolo, più consono L'atmosfera è quella di casa, molto familiare, Ermes parla in dialetto con gli amici, con noi per fortuna in italiano (io che non son di qui avrei capito a fatica.... ) ed è scherzoso, un po' burbero eppur gentilissimo. Insomma, atmosfera da 5 cappelli, per chi cerca, ovviamente, locali di questo tipo, molto ala buona.
La cucina è altrettanto meritevole Per primi, ci elenca quadrettini in brodo ai fegatini (da me snobbati, pardon, ma non amo fegato e affini), tagliatelle e gnocchi di patate, entrambi al ragù. Scegliamo questi due piatti.
Il servizio, nonostante il locale si stia riempiendo, è velocissimo. Arrivano, belli fumanti, e abbondamti, due piatti con gnocchi, per me, e tagliatelli per mio marito: sublimi! Gli gnocchi sono di vere patate, morbidissimi, il ragù è eccezionale, si sciolgono in bocca; quanto alle tagliatelle... le assaggio, e mio marito dovrà difenderle con le unghie dai miei assalti
Poi Ermes ci elenca i secondi: cotechino con fagioli, spezzatino con patate e polpettine fritte. Scegliamo i primi due: ottimo il cotechino per mio marito, morbido e "autentico", cioè non di quielli precotti, tenerissimo il mio spezzatino, tanto che non ho usato il coltello. Per non parlare delle patate, e del sughetto, con doverosa scarpetta. Gustosissimo, anche se io ho preferito il primo piatto.
Infine i dolci: oggi aveva solo delle frappe, probabilmente di pasticceria, essendo periodo di carnevale. Molto buone, anche se non fatte da Bruna, almeno credo. Dimenticavo: durante il pranzo abbiamo bevuto una bottiglietta di acqua frizzante e una bottiglia di vino bianco secco, cantina di Castelfranco Emilia, normale. Per finire, un caffè e il conto: 35 euro. Buonissima la spesa e pure la mangiata, tanto che ci torneremo senz'altro, magari per provare la "mitica" cotoletta. Peccato sia aperto solo a pranzo!

Imperdibile!!!