Conoscendo la mia passione per la birra, domenica sera un amico mi ha invitato a provare questo locale, cosa che mi fatto un gran piacere perchè era già da tempo che mi ero ripromesso di passarci una serata, ma non vi era mai stata l'occasione. Mercoledì 20 la serata scelta!
Alle 21.00 precisissime ci troviamo di fronte al locale, il parcheggio non è stato un problema... entriamo. Nel locale ci sono ancora poche persone (aumenteranno molto durante la serata), il personale ci saluta cordialmente e ci informa che possiamo sederci dove vogliamo, noi scegliamo vicino al bancone un piccolo tavolino con divanetto per me e sedia per il mio amico. Il locale purtroppo non ha ne lo stile della birreria alla tedesca, ne lo stile del pub all'irlandese, però mi sento a mio agio nonostante la musica un po' alta (del tutto normale se il locale ha il nome Rock!!) perchè la sensazione è comunque di un locale caldo e accogliente.
Una ragazza molto gentile è particolarmente sorridente ci sottopone i menù mettendosi a disposizione nel caso avessimo necessità di assistenza sulle loro proposte.. il mio amico che doveva ancora cenare sceglie uno stinco di maiale, io invece che avevo già cenato a casa con mio figlio parto con l'ordinare la prima birra. La cameriera si sofferma per chiederci se conoscevamo la birra ordinata essendo artigianale e così scambiamo qualche chiacchiera in merito dato che sì conosco la birra ed ho il privilegio di aver conosciuto anche IL Mastro birraio che la produce: sono lì per lei.. non la ragazza, ma la birra TipoPils!
Ci sono una dozzina di spine e la nostra birra viene spinata alla “tedesca” con una attesa di 7/8 minuti, per quanto onestamente io non ritenga che questo metodo apporti vantaggi (anzi) ho però sempre apprezzato chi in Italia lo adotta perchè è solitamente il modo con cui un locale cerca di distinguersi per dimostrare passione e conoscenza in campo brassicolo. Prima della spinatura i bicchieri vengono tutti rilavati in una soluzione saponata con un lavabicchieri.
Le birre ci vengono portate al tavolo e posate sul sottobicchiere con una piccola ciotolina di patatine, poi ci richiedono 18€. Qui si paga al momento del servizio in modo da essere liberi per uscita, è una scelta. Il mio amico paga il primo giro! Guardando lo scontrino noto con piacere che le birre ci sono state segnate a 4,50€ davvero ottimo per una birra artigianale (anche se in bicchiere da 0,4) lo stinco 9,00€.
Poco dopo la cameriera torna a parlare nuovamente delle birre del Birrificio Italiano, evidentemente e giustamente per loro è motivo di vanto, e mi consegna anche un cartoncino con le foto di tutte le birre perchè, mi informa, oltre alle due spine loro hanno tutto l'assortimento in bottiglia. Ottimo!
Passata circa mezzora dall'ordine arriva lo stinco. Il piatto è composto alla tedesca come piatto unico e contiene oltre ad uno stinco intero arrosto, abbondanti patate fritte, dei crauti e dei triangoli di pane in cassetta tostati. Purtroppo alla composizione manca la senape o del Kren, forse potevamo richiederli. Non ho assaggiato, ma i commenti del mio amico sono molto positivi, anche se non ha mangiato i crauti (ma perchè!!).
Io nel frattempo ordino altre 2 birre che ci vengono servite nei canonici 8 minuti. La birra che abbiamo preso vale da sola il viaggio, si tratta della Tipo Pils del Birrificio Italiano. E' una delle migliori pils (se non la migliore) che io abbia mai bevuto con un solo difetto: non ci si fermerebbe mai di berne!
Servita alla giusta temperatura nel giusto bicchiere è una pils artigianale pura, aderente nei minimi dettagli ai dettami dello stile. Amaricata, beverina, poco alcool (5°) con corpo leggero, sentori di malto ma rigorosamente secca, gusto erbaceo dovuto all'uso del luppolo Saaz e per la luppolatura dry hopping (in questa birra vengono usati ben 4 luppoli differenti). Un vero delirio sensoriale.
Solo la coscienza mi impedisce un terzo giro, così ho il giusto pretesto per tornare al Rock Caffè, anche perchè dalla cucina ho visto uscire molte invitanti cotolette, probabilmente il loro plat fort!
E' mezzanotte e mezza, le ore sono trascorse conversando piacevolmente, la musica si è fatta più orecchiabile ed il volume si è adeguato.
Ci ritorno, ne vale la pena! Bella serata e Birra con la B maiuscola.
Consigliatissimo!!
[Magnanima]
21/01/2010