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Jumeirah Beach Road, Dubai, XX
Valutazione:
Imperdibile!!!
Prezzo a persona:
130.00 €
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Commenti:
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vonwild

ha visitato il locale il 06/03/2010 vonwild avatar
2 Recensioni scritte dal 19/07/2009 31 Punti

Mi sono chiesto che senso avesse scrivere una recensione sul “Burj Al Arab”, uno dei tre Hotel al mondo classificati con sette stelle ma unanimemente riconosciuto come il più lussuoso. Incoraggiato però dall'amico g.falconline e considerato che le recensioni pubblicate su GM non debbano essere intese solamente come valutazioni sui locali per indurre i lettori ad andarvi o meno, ma anche, e soprattutto, come il resoconto di una esperienza personale, ecco che mi ci provo.
La possibilità di visitarlo l'ho avuta in occasione della crociera che ho effettuato con mia moglie Brunella e mia figlia Eleonora negli Emirati Arabi Uniti, a bordo della nave Costa “Luminosa”. Il “Burj Al Arab”, detto anche la Vela, per la sua forma, è il simbolo incontrastato di Dubai (compare perfino sulle targhe automobilistiche). E' costruito su di un'isola artificiale che dista 150 m. dalla terraferma alla quale è collegato da un ponte. Non è che ci si possa candidamente presentare alla reception e chiedere se abbiano una camera libera. All'estremità del ponte che conduce all'isola, vi è un posto di blocco e solo chi è segnato sulla lista in possesso del personale preposto al controllo ha la possibilità di accedere all'Hotel. Per essere inseriti in quella lista, bisogna aver prenotato almeno una consumazione in uno dei bar dell'hotel (tè o caffè con biscotti e pasticcini al bar dell'atrio 58 euro; gustare una selezione di tè, caffè, panini, torte e serviti con una selezione di deliziose marmellate fatte in casa e panna del Devonshire allo Sky Bar, situato all'ultimo piano con vista mozzafiato, 80 euro). Una delle escursioni, organizzate dalla nave, prevedeva un giro panoramico della città ed il pranzo a buffet al Burj Al Arab. Mia figlia ci teneva tanto a riuscire ad entrarvi e, non lo nego, anche io ero curioso di toccare con mano ciò che avevo visto tante volte in foto o in televisione nei vari documentari a lui dedicati e trasmessi da Sky. Quindi vada per l'escursione. La mattina piove, ma la guida ci dice di non preoccuparci perché innanzitutto non durerà molto ed in secondo luogo perché a Dubai si dice che quando piove è una bella giornata (di solito non piove mai più di 13 giorni all'anno). Dopo aver visitato il Museo, il centro finanziario, il porto fluviale e Palm Jumeirah (la più grande isola artificiale al mondo), ci dirigiamo verso l'hotel. Già da lontano si comincia a scorgerne il profilo e dall'alto dei suoi 321 metri di altezza sovrasta le costruzioni circostanti. Intanto ha smesso di piovere. Varcato il controllo ed imboccato il ponte, “la Vela” mostra tutta la sua incomparabile bellezza, degna testimonianza di un'architettura moderna spinta fino al limite del realizzabile. Nel parcheggio fanno bella mostra di se quattro Rolls Royce con autista a disposizione degli ospiti. Varcato l'ingresso, due scale mobili fiancheggianti due acquari a parete enormi, portano all'atrio vero e proprio. Qui l'occhio comincia a perdersi fra colonne dorate, tappeti dai colori sgargianti, tavolini e divani invitanti, tendaggi preziosi, fontane dai giochi d'acqua incredibili che zampillano a suon di musica, specchi alle pareti che moltiplicano gli spazi, bar e ristorante da mille e una notte, vetrine di negozi di grandi firme, piante bellissime ed orchidee variopinte abbelliscono ogni angolo. Ma è quando si volge lo sguardo verso l'alto che si è colti da un senso di vertigine, perché sopra di noi si staglia l'atrio più alto del mondo con i suoi 180 metri di vuoto. Ognuna delle 202 suite (non vi sono camere tradizionali) ha l'ingresso che si affaccia sull'atrio ed è disposta su due piani, il che comporta che ogni piano ne valga due. Tramite un velocissimo ascensore panoramico saliamo al 27° piano, che equivale al 54° di un edificio normale, per il pranzo. La sala non è grandissima, contiene cinque tavole rotonde con otto coperti ciascuna, tovaglie di fiandra, apparecchiate in modo impeccabile e con al centro uno splendido mazzo di orchidee. Lungo due pareti sono disposti i tavoli del buffet. Dalle vetrate si gode una vista impareggiabile su Dubai, siamo a 220 metri di altezza; scorgo in lontananza il Burj Khalifa: l'edificio più alto del mondo con i suoi 160 piani e 828 metri di altezza! Appena mi avvicino alla tavola, un solerte cameriere (ce n'è uno per tavolo) mi sposta la sedia per farmi accomodare e mi stende il tovagliolo sulle ginocchia: la cosa mi imbarazza un po', non sono abituato ad un tale trattamento. Faccio un primo giro ai tavoli del buffet; la varietà è ampia per tipologia e quantità con prevalenza di cucina internazionale. Confesso mi ha stupito non poco vedere anche un piatto di pomodori secchi sott'olio della nostra Puglia. Mi limiterò però a descrivere solo ciò che ho mangiato. Ho iniziato con un carpaccio di tonno veramente squisito e qualche pezzo di sushi discreto. Ho saltato i consommé (ve ne erano di tre tipi) e sono passato alle carni: ho preso una fetta di arrosto, tagliata al momento dal pezzo intero, e delle costine di agnello che mi sogno ancora di notte: tenerissime, succose, gustosissime e con la mancanza assoluta di quel sapore selvatico che tante volte disturba. Di queste ho fatto il bis. Il tutto accompagnato da varie salsine e da una specialità locale composta da una varietà di limone fatto essiccare e insaporito forse con senape atta a dargli un sapore piccante (forse troppo). Come pane ho assaggiato il classico pane arabo senza lievito che ricorda molto le nostre piadine romagnole, un pane secco arrotolato a mo' di cialda da gelato e della stessa friabilità e un panino alle olive veramente notevole. Da bere mi sono accontentato di ciò che era compreso nel prezzo, e precisamente acqua e succhi di frutta vari, per non sconfinare in salatissimi extra. Da far notare che appena bevevo un sorso, subito il solerte cameriere provvedeva a rabboccare il bicchiere al livello iniziale. Per finire frutta già sbucciata (melone, ananas, anguria e kiwi), alcune varietà di datteri e dolci vari fra i quali ho assaggiato un pezzo di torta Sacher che sembrava appena arrivata dalla famosa pasticceria Demel di Vienna ed un particolare tortino di pastafrolla con sopra una cupola di crema sormontata da una ciliegia candita ricoperta da una foglia d'oro a 24 carati! Finito il pranzo, la guida, che ci eravamo fatta amica, ci dice di starle vicino e così solo ad una decina del gruppo, grazie ad un suo amico maggiordomo di piano, permette di visitare una suite. Qualsiasi descrizione mi azzardassi a fare sarebbe riduttiva, neanche nei film ho visto tanto sfarzo e tanto lusso. A mia figlia brillavano gli occhi dalla felicità di essere riuscita a realizzare un sogno, mia moglie aveva esaurito gli aggettivi superlativi, io ero contento per loro ed al tempo stesso conscio di aver visitato un edificio unico per architettura, innovazione costruttiva, tecnologia e che sicuramente non lascia indifferenti.
Dovendo tirare le somme, per la qualità del cibo, il servizio e l'ambiente darei un cappello per ogni stella dell'hotel, ma devo limitarmi a 5. Il costo dell'escursione è stata di 193 euro a testa ed in considerazione del fatto che la stessa escursione non comprensiva del pranzo costava 63 euro, posso affermare che la spesa del pranzo è stata di 130 euro a persona; non sono pochi, ma come diceva quel tale, si vive una volta sola!

Imperdibile!!!

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[joy]
20/03/2010
I sogni son desideri, di felicità... emoticon
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[golosona]
20/03/2010
Wow Vonwild, che posto! Non è in cima alla lista dei posti che vorrei vedere, ma sicuramente è bellissimo. Hai descritto magnificamente il luogo, sembrava quasi di esserci, complimenti! A presto
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[Reginalulu]
20/03/2010
OOOOOhhhhh! OOOOOOhh! Credo di non saper scrivere altro che faccine stupefatte!
Che posto, che atmosfere, che magia, che fascino, che... che....che....
Avete fatto proprio bene ad andarci!!!
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[Heidi]
20/03/2010
Che meraviglia... leggendo la tua recensione mi hai fatto sognare ad occhi aperti!!!
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[Lucy...ah]
20/03/2010
Magnifica recensione ....che invidia!!!!!!.....positiva s'intende....che bella esperienza avete fatto!! da ricordare per tutta la vita.....
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[pattyb]
20/03/2010
grazie mille di averla scritta,questa recensione! Io, con la passione dei viaggi, non potevo che leggermela tutta e gustarla con piacere! Dubai...una meta che mi ha sempre incuriosito senza dubbio per le atmosfere davvero da mille e una notte! Sicuramente avete fatto benissimo a fare l'escursione comprensiva del buffet in questo mitico hotel! Bravi!
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[g.falconline]
22/03/2010
Caro vonwild, che sogno multicolore il tuo resoconto... ne ero certo!emoticon

Non si tratta solo di una recensione che riporta una straordinaria esperienza personale, ma una vera è propria ciliegina sulla torta, già ricca, di GustaModena!emoticon :
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[gi]
22/03/2010
bravo vonwild, hai fatto benissimo a raccontare questa splendida esperienza, un vero sogno!
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[aratos]
26/05/2010
Mamma mia... Non sono solito scrivere commenti a recensioni vecchie di 2 mesi e mezzo.. Ma ora che l'ho letta...


Waaaaw!! Veramente strepitoso!
Una descrizione semplicemente superlativa caro vonwild..
Mi congratulo con te, oltre che ammettere la mia infinita invidia per quello che hai passato!! Spero ci delizierai il prima possibile di un'altra recensione simile, dato che in pochissimi ne hanno la possibilità!!!