Domenica per l'anniversario dei 33 anni di Matrimonio dei miei andiamo, dopo aver beccato "tutto esaurito" da alcuni ristoranti, a Zoello, ristorante al quale non sono mai stato, ma che fin dall'aspetto esteriore si prospettava piuttosto valido.
E' un pranzo davvero bello, i miei genitori sono felicissimi, con le 3 coppie al completo: Mamma, Papà , e i due figli con rispettive morose, è la prima occasione in cui pranziamo fuori casa tutti insieme.
Il locale, che tra l'altro è anche Albergo - 3 stelle con piscina - è molto spazioso dotato però di scarso parcheggio, con inoltre un bel parchetto di fianco. Appena entrati siamo nel bancone del bar, e procedendo passiamo nelle varie stanze, in un locale che può tranquillamente arrivare a vantare anche un centinaio di coperti circa.
I bagni sono pulitissimi e abbastanza eleganti. Anche qui lo spazio non manca (non sopporto dover stare storto per far la pipì dal gran che il bagno è piccolo).
Quando arriviamo (12:30), accompagnati al tavolo dal Cameriere, il locale è quasi vuoto, ma durante i primi le ampissime tavolate già apparecchiate vengono riempite da gente di tutte le età . A fine pranzo era pienissimo, tuttavia i tavoli erano piuttosto distanti e non abbiamo subito intralci chiassosi.
Una volta seduti chiediamo gentilmente al Cameriere di portarci al tavolo l'aperitivo, che personalmente non posso saltare in un pranzo che si rispetti. Prendiamo un prosecco io e due Campari i miei genitori.
Il cameriere, di gran simpatia ma senza nulla togliere alla cordialità , ci prende le ordinazioni mentre beviamo l'aperitivo.
Non c'è menu scritto ma è esplicato a voce. La scelta variava su 5-6 primi e altrettanti secondi.
IL BERE
2 naturali
1 frizzante
1 bottiglia di Sangiovese di Romagna "Principe di Rubiano - Spalletti Colonna di Paliano", scelto da mia madre. Buono.
IL CIBO
PRIMI: 4 rosette asparagi e prosciutto e 2 tortellacci ai carciofi. Mio fratello finito il suo piatto di tortellacci ne ordina un altro, che arriverà nel giro di pochissimi minuti e che non sarà addebitato sul conto (dimenticanza o gentilezza?)
Le rosette erano buone, il condimento molto saporito e particolarmente accentuato se sposato al Sangiovese.
Detesto i carciofi, ma a detta di mio fratello erano molto buoni.
Tutti hanno lodato le rosette, in particolare mia madre si è soffermata sull'abbondanza del piatto.. Ma sinceramente a me non era sembrato cosi abbondante.. Forse perchè sono un pescecane..
SECONDI: Io e la mia morosa prendiamo due "Tris di arrosti vitello-coniglio-faraona", i miei genitori prendono entrambi "filetto all'aceto balsamico", mio fratello un arrosto non ricordo di che tipo e la sua morosa un'Anatra all'arancia.
I miei arrosti erano piuttosto buoni, soprattutto il vitello e la faraona, mentre di conigli ne ho sentiti di migliori. Ho assaggiato sia l'anatra, che ho trovato sublime (mi sono quasi pentito di non averla presa anche io) sia il filetto, buono ma, a mio parere, condita con un aceto di qualità non eccelsa, anche se sufficiente.
CONTORNI: Quando mio fratello (29 anni non sentiti per niente) ha ordinato un piatto di patatine fritte il cameriere ha cercato di fargli capire che non era una gran scelta, ma cosi è andata. Ci siamo quindi buttati su 1 piatto di fritte e 5 piatti di patate al forno.
Le patate al forno erano davvero buonissime, non come quelle che si sentono oltre Pavullo, ma comunque un'ottimo contorno.
Le patatine fritte, che mio fratello ha lasciato quasi totalmente li, erano a dir poco immangiabili.. La qualità pareva peggio di quelle del Mc Donald, e ho detto tutto.
Finito il cibo, essendo io un pozzo senza fondo (soprattutto quando non faccio colazione come ieri), inizio a divorare i panini al tavolo. Molto buoni, belli croccanti ma leggeri e non salati. Mentre faccio ciò, il cameriere (mai intervenuto inappropriamente in tutto il pranzo), interviene e mi cheide se volevo altro da mangiare, ma io sorrido e rispondo negativamente.
Tutti soddisfatti (e io leggermente brillo avendo dovuto finire il Sangiovese), ci alziamo da tavola dopo un pò di comode chiacchere e ce ne andiamo al fiume a prendere un pò - ma proprio poco - di sole.
Il conto è di 25 € a testa, pagati interamente dal babbo.
Mi ha rivelato che non è stato appositamente messo in conto il piatto di patatine fritte rimasto li. Un gesto carino devo dire.
Sarebbero 3 cappelli e mezzo, ma contando il fatto che di cose negative non ce ne sono state, approssimo per eccesso.
Consigliato per un buon pranzo senza esagerare dalle parti della pianura meriorientale della provincia di Modena..
Personalmente penso ci tornerò!
Consigliatissimo!!
[Reginalulu]
17/05/2010