Quando si arriva da sud, da Caerano di S.Marco, in prossimità di Maser e di Asolo a me sembra di essere arrivato in Cina come un Marco Polo, per via di quei sette-otto colli, ondulati al ritmo di un grafico sinusoidale, disegnati sullo sfondo come son capaci di disegnarli i bambini che fanno le elementari e come si possono vedere in qualche paesaggio del sud est asiatico.
Dietro i colli, semicoperto, il massiccio del Monte Grappa, che si vede meglio man mano che ci si avvicina a Bassano, del Grappa appunto.
L'Agriturismo Sant'Andrea è ad un km., neanche, dalla bellissima Villa Barbaro, capolavoro del Palladio, affrescata da Paolo Veronese, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Siamo circa due km. dalla grappa della più famosa Brotto Distillerie di Cornuda.
Che cosa posso comperare in quella zona, che in ogni angolo parla di grappa?
Ma la tela per le tende naturalmente ( ), che mia moglie rigorosamente prende da Eger, a Mussolente, una delle fabbriche artigianali e familiari più vecchie della zona, ancora gestita direttamente dagli appassionati proprietari.
Già che ci sono, cioè INCIDENTALMENTE ( ), dopo avervi soggiornato per due giorni, all'Agriturismo Sant'Andrea prendo, dopo averla assaggiata, una bottiglia di grappa, della Distilleria Cimenti di Altivole (a qualche km. di distanza), facente parte dell'Istituto Nazionale Grappa, che raggruppa anche distillerie provenienti da Alto Adige, Piemonte, Lombardia e Val d'Aosta, oltre a distillerie singole di altre parti d'Italia e a quelle del Veneto, per la maggior parte della zona della marca trevigiana, e poi di Vicenza, Padova e Verona.
A questa distilleria l'agriturismo (che vende anche marmellata di ciliegie della zona di Maser e Prosecco Asolo DOCG, secondo la nuovissima denominazione del 1 aprile 2010) fornisce le vinacce, in una sorta di collaborazione.
E' anche il caso di ricordare, perché di solito in Italia siamo fin troppo autocritici e talvolta non ci rendiamo conto di tutto quello che abbiamo, anche nel campo del mangiare e del bere, che la grappa è UNICA, come denominazione (anche europea, da vent'anni circa a questa parte), come modalità di produzione e anche come cultura e tradizione, specialmente qui. Risale a circa quattrocento anni fa la prima notizia di una grappa qui realizzata ad opera, guarda un po', di padri Gesuiti.
Questa grappa Cimenti è giovane e trasparente, se fosse invecchiata assumerebbe un colore ambrato paglierino, per essere stata contenuta in botti di legno a lungo, così come lo assume quando viene affinata con erbe varie (ruta, genziana ecc.).
Io non so riconoscere molto gli aromi e i difetti della grappa, ma questa mi sembra che difetti non ne abbia (quello che individuerei meglio è la puzza di bruciato, perché l'ho sentita ancora… e in tanti altri casi, oltre alla grappa ).
E' fatta con le vinacce di prosecco e quindi mi sembra di percepire un lontano profumo di prosecco (forse sarà perché lo so), oltrechè d'erba. Fa 40 gradi alcolici. E' grappa di vitigno, cioè contiene vinacce in misura superiore all'85% dello stesso vitigno (glera, presumo, perché lì è quasi tutta glera)
“La maggiore espressione di qualità di una grappa sotto il profilo gustativo è data dalla sua discrezione, fondamentalmente dal suo non essere: il vertice è rappresentato da una grappa che invade il cavo orale senza violenza alcuna e si esprime in una piacevole sensazione di calore per poi finire incorporea in successive nuvole d'aroma” questo dicono i maestri grappaioli, lo leggo sul loro sito (I.N.G.) e io sottoscrivo in pieno, non saprei descriverla meglio. Questa è veramente una grappetta eccezionale.
Il Sant'Andrea è un lungo casale rettangolare, lungo la strada tra Maser e Cornuda, ristrutturato recentissimamente in modo molto bello e con tutti i comforts. La proprietaria e suo marito, due ragazzi sulla trentina abbondante, sono molto gentili e disponibili. La valutazione che dò sulla grappa che vendono, risente anche dell'ottimo trattamento in B&B, belle camere, con TV digitale ed aria condizionata, magnifica colazione alla mattina con torte fatte in casa, squisita anche la loro marmellata di ciliege.
Per la cronaca costa 31 euro a testa una camera per due, compresa la colazione.
La bottiglia di grappa l'ho invece pagata 11 euro. Poco, anche per la sua qualità.
A proposito di Marco Polo, stasera in Arena c'è il tutto esaurito per il grandissimo Ennio Morricone. Emozioni intense e tanta qualità da condividere con chi lo desidera:
http://www.youtube.com/watch?v=ex96ENF3s4I
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Imperdibile!!!
[joy]
11/09/2010
MMMMhhh che mal di testa, però interessante